mercoledì, aprile 26, 2006

oggi è avvenuto il miracolo, 19/30 a matematica.



oggi tutto era partito come l'ultimo tentativo di un disperato che pur non sapendo nulla di matematica è riuscito a prendere un 19 partendo da un 16 ricevuto in dono dalla prof più buona del mondo.
vorrei aver avuto una telecamera per filmare la miriade di scemenze che ho sparato alla prof durante l' esame, tutto è girato intorno ad una scena da teatro dove io impersonavo quello che fa finta di sapere qualcosa di matematica e la prof che fa finta che io gli dica cose sensate, il tutto mixato da una seria discussione che trattava argomenti avulsi dalla matematica.
alla fine la mitica prof. Sandra Tucci mi ha detto "diciotto è troppo basso, le do diciannove e buona fortuna".
da li la giornata a preso tutta un' altra piega ho incotrato la Cata in ritorno da Mosca, poi la Maia made i Japen sono stato a portare il curriculum da Miu Miu, perchè il mio amico Beppe mi ha detto che cercavano un commesso. insomma una giornata MERAVIGLIOSA!
l'omaggio fotografico oggi va al mio libretto universitario che in culo a tutti continua a crescere e alle mie splendide amiche con le quali farei shopping in tutto il mondo

San Gimignano e il monolite del WC


per il 25 aprile, festa della liberazione, mi sono fatto un giro per le campagne toscane, partendo dal tragitto che 8 mesi fa mi ha fatto affrontare una delle esperienze più tragiche della mia vita.
si! sono tornato sul luogo dell' incidente, e vi posso assicurare che mi ha fatto un certo effetto, ma poi il sole e i bellissimi panorami, mi hanno aiutato a dimenticare in fretta cose che ormai sono solo passato, quindi: via per strade di campagna fino ad arrivare a San Gimignano, dove ho trascorso uno stupendo pomeriggio con la mia dolce metà.
ma la cosa che sottolineo in questo post, é il monolite, il dormiente, il budda de noiatttri che mi sono trovato davanti in un bagno pubblico del centro storico, sono stato li 10 minuti e lui dormiva come un ghiro, nonostante decine di persone gli passassero davanti e facessero un casino
incredibile .

domenica, aprile 23, 2006

crolla puntaperotti e i miei link tornano sù

mi alzo con la radio sveglia sintonizzata su radio 24 che annuncia l'imminente crollo delle seconda parte di puntaperotti, sonnecchiando vado al computer e lo accendo per vedermela in diretta sul sito http://www.puntaperottivagiu.com/home.php , mentre crolla arriva una mail del mio amico cizuti con la soluzione del problema link.
il mio umore sale nel rivedere i link dei miei amici al posto giusto, intanto a puntaperotti rimane un solo edificio avvolto in una nuvola di polvere che dovrebbe essere abbattutu a breve

venerdì, aprile 21, 2006

prima di tutto Giovanni.


chi è Giovanni?
Giovanni è un futuro ingegnere con un capo di capelli che sono un mix tra caparezza e napo orso capo che è riuscito a risolvermi il problema dei link, che erano piombati in fondo al blog, anche se risultano ancora a chi usa internet explorer, meglio mozilla firefox, così mi dicono.
prima però è avvenuta una splendida scenetta:
erano appena passete le 17:00 e mi trovavo in biblioteca dove mi ero recato per ricominciare a "studiare" visto che mi hanno dato altri 15 gg di inabilità al lavoro per ricaduta ( menomele, visto la situazione tragica che c'è sul posto di lavoro) e posumi.
trovandomi ad un tavolo dove figuravano Givanni e altri pseuo-ingegneri scellerati, gli ho chiesto aiuto per la correzione del mio compito di matematica che e andato malissimo settimane fa, e con il quale mi dovrei ripresentare all'orale il prossimo 26 aprile almeno sapendo dove ho sbagliato per arrivare a prendere il 18 politico. mi sono galvanizzato nel vedere le loro discussioni sull'eventuali strade da prendere prendere per risolvere gli esercizzi..
alla fine non abbiamo risolto nulla, ma ci siamo fatti delle sane risate, grazie anche alle mie solite sporche battutaccie a sfondo sessuale.
oggi è anche prtita l' operazione nuovo lavoro, che consiste in battere a tappeto tutti i canali possibili per riuscire nel più breve tempo possibile a trovare qualcosa che mi permetta di mandare in culo lo stronzo che in teoria davrebbe darmi uno stipendio ma che da 2 o 3 mesi ha difficoltà a darmi.
su quest' ultimo argomento potrei sbizzarrirmi in offesse a go go, ma voglo contenermi e ritornare su tematiche più interessanti,come ad esempio il subbuglio costruttivo che questa situazione di disagio e insicurezza sta scatenando dentro di me, e come se tutto questo fosse un segnale che mi spinge a voltare pagina un'altra volta per buttarmi a capo fitto in una nuova e meravigliosa avventura.
quindi forza e coraggio mr meo il mondo è li che ti aspetta a partire dalla certa figura di merda che farai all'esame di matematica ma che potrebbe fruttare un voto basso ma liberatorio

保科 恵 il messaggio di Megumi






oggi è arrivata una mail di Megumi (golfino rosa) che mi diceva che è riuscita a fare una mostra nella sua città in compagnia di una sua amica tedesca che ha conosciuto a perugia quando studiava italiano. non credo di sapere altro, ma mi pare abbastanza per pubblicare qualche foto di questa storia.

mercoledì, aprile 19, 2006

finito il giorno di lavoro!

finito il giorno lavorativo, sono ormai le otto passate.
lìil telegiornale dice che la cassazione si è pronunciata e da la vittoria al centro sinistra "chiaramente" anche se il berlusca & co. continuano a dire che hanno vinto loro.
l'ex ministro tremagla annuncia che al senato un senatore dell' unione è passato con la cdl, speriamo che sia una bufala, altrimenti tutti a roma a riempirlo di sputi.
ma torniamo al lavoro: la giornata non è andata così malaccio, se trascuro la disorganizzazione, la faccia di culo del boss che si comportava come se niente fosse successo " mi deve ancora tre buste paga, che, chi sa perchè, non trova mai il tempo di andare dal commercialista a farsele dare" ma chi gliela tiene l'amminisrazione? Fogar al polo nord?
mio padre tanto per cambiare dinuovo in ospedali per i soliti cazzi, gli occhiale che sono definitivamente su una faccia estranea alla mia.
tutto sommato è stata una splendida giornata almeno per le faccie ridenti dei banbini che mi hanno fatto feste per il mio rientro e per la comprensione e la pazienza di alcuni educatori, che continuano ad ascoltare le mie logorroiche piazzate.
chiudo quì questo post, perchè mi va così, fregandomene altamente se i discorzi non tornano, se ci sono errori di battitura ecc....

primo giorno di lavoro. ma dove sono i miei occhiali?

oggi sveglia alle 6:30 per ricominciare a lavorare, umore sotto i piedi, visto il bel rapporto che ho con il mio titolare, monto in macchina e parto per andare a prendere il mini-bus per fare il giro scolastico, ma il sole gia picchia, e ho bisogno di infilarmi i miei occhiali di Gucci regalati dall' Azzù.
SORPERESA!!!! la custodia è vuota!
prnca put..... !!!! li ho persi!
finito il giro mi sono mosso in tutte le direzioni, facendo decine di telefonate, ma dei mie occhiali non c'è traccia...
mi viene il sospetto che li ho lasciati sul tavolino di un bar ieri pomeriggio, quindi me li posso scordare.
la speranza è l'utima a morire, ma come si dice da queste parti " chi visse sperando morì cacando"
meno male che ha rinquorarmi un po' c'è stata la mail della prof. di matematica che mi ha assicurato di venirmi incontro per la data dell'orale.

buon lavoro mr. mao!

domenica, aprile 16, 2006

cosa vorrei trovare nell' uovo di Pasqua che non mi sono comprato


  1. vorrei trovare un consiglio tecnico che mi aiuti a rimettere a suo posto i link e tutto il resto della roba del blog che se n'e andata in fondo.
  2. vorrei trovare un lavoro interessante che mi valorizzi e che mi soddisfi almeno un po'
  3. vorrei che si avverasse il desiderio 2. per potermi permettere di mandare delicatamente ed educatamente a fare in culo il mio principale attuale.
  4. vorrei poter continuare l' avventura universitaria e poter riuscire a laurearmi
  5. vorrei trovare un modo per potr augurare tutto il bene del mondo ai miei amici
  6. vorrei sposare l'Azzù e fare un po' di meini e meine tranquillamente, va bene anche il PACS
  7. vorrei non dover più volere
  8. vorrei continuare a volere
  9. vorrei poter ritrovare la barba di qualche tempo fa ed indossarla per un paio di giorni
  10. vorrei che la collezione meo fashion che ho fatto per gold e che sto producendo in questo periodo, perché dei negozzi italiani hanno aquistato alcuni modelli, mi rendesse famosissimo
  11. vorrei che questo fosse l'ultimo mio vorrei, fermandomi a quota undici, come i famosi comandamenti dettati a Mosè da quel personaggio che dice di aver creato il mondo e gli uomini a sua immagine e somiglianza " e non mi riferisco al cavaglere bellachioma"

sabato, aprile 15, 2006

si riparte! ma che scarpe mi metto?






oggi è stata una meravigliosa giornata di sole che mi ha riempito di buon umore. tutto mi sembrava bello.
verso le 11 di mattina mi sono fatto un bel viaggetto nelle zone pisane, dove mi aspettava una mia amica nel suo show room dell'adidas per vendermi un po' di belle chicche da rinnovare.
due paia di scarpe che andranno a fare compagnia alle altre mille che ho sparze per la casa.
ma la cosa meravigliosa non è stato l' aquisto, è stato il mio primo colloquio di lavoro che ho fatto con questi tipi che gestiscono lo show room, capitato piuttosto per caso e probabilmente senza nessun riscontro positivo, ma solo il fatto di ricominciare a fare colloqui mi ridà la carica che le ultime vicende avevano un po' abbassato.
vi faccio dare un'occhiata alle scarpe nuove appena comprate e tutte le vecchie che sono dappertutto.

giovedì, aprile 13, 2006

oggi due regali che mi fanno stare bene

il primo è la foto del mitico Poli che lo ritrae in una versione raio gaga che mi fa ridere e pensare ai miei mitici travestimenti che devo ricominciare a fare.
l'altra è questa poesia di neruda che un' amica mi ha dato dopo che gli ho parlato del mio problema di lavoro, per farmi ritornare chi è il Meo
Lentamente muore
Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine, ripetendo ognigiorno gli stessi percorsi, chi non cambia la marca, chi nonrischia e cambia colore dei vestiti, chi non parla a chi non conosce.
Muore lentamente chi evita una passione, chi preferisce il nero subianco e i puntini sulle "i" piuttosto che un insieme di emozioni,proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che fanno di unosbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore davantiall'errore e ai sentimenti.
Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi è infelice sullavoro, chi non rischia la certezza per l'incertezza, per inseguire unsogno, chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire aiconsigli sensati.
Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chinon ascolta musica, chi non trova grazia in se stesso. Muore lentamentechi distrugge l'amor proprio, chi non si lascia aiutare; chi passa igiorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante.Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo, chi nonfa domande sugli argomenti che non conosce, chi non risponde quando glichiedono qualcosa che conosce.
Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivorichiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto direspirare.Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendidafelicità.
(P. Neruda)

doppio fanculo!!!!


come volevasi dimostrare, il boss sperava che io mi licenziassi appena sortito fuori dalla situazione infortuni.
ci siamo finalmente incontrati, appena io ho accennato al fatto che volevo rietrare a lavoro, sono scattate tutta una serie di contromosse per scoraggiarmi a farlo, è partita una discussione accesa, della serie: chi la dura la vince, poi visti i risultati che non portavano da nessuna parte, ci siamo calmati e abbiamo trovato un'accordo.
mi sono preso una settimana di ferie per poter riflettere e dargli una risposta, che consiste nel comunicargli quanto tempo mi serve per trovare un' altro impiego e levarmi di culo, anche perchè rientrare a lavorare con questo clima mi sembra un vero casino.
se devo essere sincero, ora che mi è un po' sbollita, sono quasi contento di smettere questo stupido lavoro che mi fa cacare, e di poter non avere più niente a che fare con questo individuo che si è preoccupato più dei suoi mezzi meccanici che della salute di un suo dipendente, che solo pochi anni fà chiamava amico.
quindi mi riallaccio al post precedente e urlo DOPPIO FANCULO!!!!!!

mercoledì, aprile 12, 2006

oggi mi girano... ma chi se ne frega! fanculo!!!


si! chi si ne frega!
come mi dicono le mie amiche, manda tutti a cacare..
- il mio datore di lavoro con il suo comportamento idiota.
- tutti quegli che mi dicono quello che devo fare della mia vita.
- questo paese che comincia ad essere veramente noioso.
- il lavoro e il guadagno.
- i problemi universitari
- la convivenza forzata con mio padre
- berlusconi e tutta la mezza italia che lo ha rivotato
- quello, quell'altro e tutto il resto del carlino...
sicuramente questo mandare tutto e tutti a cacare non risolverà niente ma come si dice " quando cs vo, ce vo"

cjgeg,,,,,,

cjgegwrdcbGGGVGBJWBVXBGJWHQJNNK!!!!!!!
bisogno di scrivere di getto...
oggi ero decentemente contento di questa piccola vittoria elettorale,
ma il mio datore di lavoro è riuscito ad abbassare il mio entusiasmo,
con uno dei suoi soliti comportamenti menefregisti..
sono passati mesi, quasi otto per l'esattezza
da quando mi sono quasi ammazzato per porre rimedio ad una sua dimenticanza.
domani dovrei rientrare a lavorare.
lui non si fa sentire nonostante sono settimane
che gli dico che rientro.
ora che ci ripenso mi avra telefonato una volta
da quado ho avuto l'incidente..
ma chi se ne frega..
appena posso lo mando in culo...
non parlianmo poi della questione soldi,
altrimenti comincio a bestemmiare non finisco più.
boia come mi girano i goglioni...
fanculo!!!!! parole a randa, via! bwefdcbWECLITV hhdbsbdbdkbkjbfHHHCHKHFC
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martedì, aprile 11, 2006

unione lì... unione là... W la Mortadella!!!!

preso da uno degli ultili articoli usciti poche ore fà.

Se fino a stamattina i dati ufficiali davano la Cdl in vantaggio al Senato e l'Ulivo vincitore alla Camera, lo scrutinio delle schede provenienti dall'estero ha ribaltato la situazione.

Alla fine dello scrutinio delle schede provenienti dall'estero, è infatti l'Unione a vincere anche alla Camera, seppur sul filo di lana: quattro dei sei senatori eletti dagli italiani all'estero sono stati infatti scelti dalle liste dell'Unione, uno è andato a Forza italia, e il sesto alla lista indipendente Associazione Italiani in Sudamerica.

Al Senato i 158 seggi ottenuti dall'Ulivo (compreso quello della lista indipendente che appoggerà la maggioranza) non costituiscono la maggioranza assoluta, pari invece a 162 voti; l'Unione dovrà dunque assicurarsi il voto di almeno quattro senatori a vita scelti tra IGiulio Andreotti, Emilio Colombo, Francesco Cossiga, Rita Levi Montalcini, Giorgio Napolitano, Sergio Pininfarina, Oscar Luigi Scalfaro.

"Abbiamo vinto dopo un confronto serrato, ma con una maggioranza sia alla Camera sia al Senato, che ci permette di governare con la coalizione con cui ci siamo presentati alle elezioni"
, ha dichiarato Romano Prodi, durante la conferenza stampa. "Si può governare per 5 anni. La legge me lo permette, certo bisognerà lavorare duro".

quindi.. bisogna essere fiduciosi...
prossimi aggiornamenti da Meolandia arriveranno prossimamente...
W il Mortadella...
W il Mortadella... W il Mortadella... W il Mortadella... W il Mortadella...

pochi ma boni...

siamo ormai alla fine e con i voti degli italiani all'estero l'unione dovrebbe aver vinto anche al senato grazie ai voto degli italiani all'estero, dovremmo aver preso 4 senatori dall' america settentrionale e dall' europa ( un grazie agli amici all'estero ) su i sei che venivano dati in tutto il mondo..
quindi come si dice pochi "voti" in più ma boni...
se viene confermato questo risultato, bisognerà rimboccarsi le mani e lavorare...

MEO DISTRUTTO..

SONO A PEZZI.. NON RIESCO A TENERE GLI OCCHI APERTI, E IN PIù CI SI METTE ANCHE QUESTA SITUAZIONE BASTARDA. L'ANDAMENTO DELLE VOTAZIONI.
NON VOGLIO DIRE NULLA FINO A CHE LE CIFRE SARANNO UFFICIALI..
BUONANOTTE

lunedì, aprile 10, 2006

ora vado a letto!

ho appena finito di farmi una doccia, meritata, dopo una lunga giornata passata al seggio a fare lo scrutatore vice presidente, domani sveglia alle 6:15 per la seconda giornata conclusiva di queste elezioni.
votare, ho belle e che votato... posso andare a letto a gustarmi il bene amato riposo.
buona notte

sabato, aprile 08, 2006

Time to sack Berlusconi


“BASTA, per l’Italia è tempo di licenziare Berlusconi”(Basta. Time to sack Berlusconi).



speriamo che vada a finire come molti dentro e fuori questo paese sperano, da ora tocca ad ognuno di noi fare qualcosa.

venerdì, aprile 07, 2006

ieri Salone del Mobile di milano, oggi "signor meoni vedrà che tornare a lavoro le farà bene" domani al seggio per scrutinare una parte di questi voti


come avevo annunciato, ieri sono stato al nuovo spazio fieristico milanese, la Fiera di Pero-Rho nata dall' idea di quel fantastico soggetto, che è Massimiliano Fuksas, in occasione del Salone Del Mabile.
vederla in un giorno è impossibile, ma forse anche in una settimana, ma mi sono visto benissimo il Padiglione Satellite, dove espongono i givani design e le università, è un po' delle aziende più innovative a pezzi ed a bocconi andando un po' a tastoni.
consiglio vivamnete a chi può di passarci a dere un' occhiata.
oggi chiaramente mi sono alzato distrutto, ma sono sono dovuto andare comunque alla visita dell' INAIL che mi ha dichiarato idoneo al lavoro, questa cosa ha abbassato l'entusiasmo conquistato ieri, visto la situazione pessima di lavoro che mi aspetta e che purtroppo non posso spiegare, ma alcuni di voi che sanno, possono capire.
domani invece, ore 16.00, presentazione al seggio numero 2 del comune di Quarrata ( il comune di riferimento della mitica frazione di Olmi" per fare lo scrutinatore... con la speranza che martedì, il mio primo girno di lavoro, verrà addolcito da un risultato elettorale che dia una svolta a questo paese

mercoledì, aprile 05, 2006

tutte le ciambelle non riescono col buco perché non è sempre domenica..quindi, ci si batte il grugno


Oggi, una giornata iniziata con entusiasmo e finita in maniera tragica..GRUGNATA!!!
Dovevo sostenere due esami, difficili e importanti, Matematica ed Ergonomia.
il primo nonostante una copiatura da manuale sono riuscito a strappare un misero 16 con il quale la Prof. impietosita dalla mia situazione disperata, mi ha detto " ti metto sedici e ti ammetto all'orale per vedere se si riesce a chiudere questa storia" peccato che io non sappia assolutamente nulla di matematica, e con una scena muta, la vedo dura strappargli un 18.
Ergonomia. Che credevo un esame bello e fatto, anche se mi aspettavo un voto basso perchè non ero riuscito a fare revisione, ha preso tutta un' altra piega.
I due prof. hanno riguardato più volte il mio progetto, poi mi hanno chiamato per l' esposizione, e appena mi sono seduto, mi dicono che loro preferirebbero non darmi un votaccio perchè dopo aver visto il mio pogetto, lo ritengono interessante. Uno di loro esclama la seguente frase " signor Meoni. dato che da stamani ho fatto molti esami e sono stato spettatore di decine di brutti progetti, a cui sono stato costretto a dare voti molto bassi, vedendo nel suo progetto un idea interessante che pecca solo della mancanza di qualche accorgimento e uno sviluppo un po' più approfodito, preferirei che lei cosiderasse questo appello come una revisione e si ripresentasse a giugno per poterle dare il voto che sicuramente merita".
Allora l' ho accontentato e mi sono fatto spiegare gli errori e la strada che deve prendere il progetto, ringraziando e riprendendo tutto il mio materiale scarabocchiato dalla penna assassina del prof.
Tutto questo mi ha fatto incamminare per la via del ritorno con un magone enorme che va al di la del non aver superato gli esami, ma versa sulla dura questione che per dare gli esami bisogna studiare parecchio e lavorare sodo, perchè non è sempre domenica. Questo compora che lavorando mi devo rassegnare a dare quei pochi esami che il tempo mi permette che allungeranno di molto l'arrivo alla tesi.
lo so che tutte le ciambelle non riescono col buco, ma certe volte ci si illude che che riescano..
va bè.. domani me ne vado tutto il giorno alla fiera del mobile di milano per dimenticare la triste giornata appena passata.
cantcchiando la famosa cansone di califano "tutto il resto è noia" do un bacio a tutti i miei lettori

martedì, aprile 04, 2006

la rivincita dei coglioni


«Ho troppa stima dell'intelligenza degli italiani per pensare che ci siano in giro così tanti coglioni che possano votare contro i propri interessi». Discorso pubblico alla Confcommercio. Così, in faccia a milioni di elettori.

ebbene si.. dal mio punto di vista, essere considerati coglioni dal signor Bellachioma è un bel complimento, sperando che il 9 e 10 aprile i coglioni siano tanti, e ribaltino la situazione attuale del paese, un po' come nel famoso film dell 84 La rivincita dei nerds, dove i due secchioni volgarmente chiamati nerds, Stanchi dei continui soprusi, trovano altri nella loro stessa condizione, e li riuniscono in una nuova confraternita: sta per arrivare la gara annuale delle confraternite, e gli alfa-beta che si credono superiori e forti avranno delle sgradite sorprese dai sottovalutati nerds..
questa mi sembra una bella metafora, anche alla luce della batosta che il mitico professor Mortadella con la sua bellissima faccia da Nerds ha inflitto al cavaliere nel confronto televisivo di ieri, nonostante la trovata dell'ultimo secondo del Caimano, di abolire l'ici sulla prima casa credendo che gli italiani siano rimasti i soliti ingenui di 5 anni fa.

lunedì, aprile 03, 2006

factotum.



Sono appena tornato a casa, dopo essermi visto factotum il film tratto dal romanzo omonimo di Bukowski..
Non ho molta voglia di commentarlo, quindi lascio tutto il commento ad una delle poesie che vengono citate nel film, e che mi piace molto.


"Una poesia è una città" (Charles Bukowski)

Una poesia è una città piena di strade e tombini
piena di santi, eroi, mendicanti, pazzi,
piena di banalità e di roba da bere,
piena di pioggia e di tuono e di periodidi siccità, una poesia è una città in guerra,
una poesia è una città che chiede a una pendola perché,
una poesia è una città che brucia,
una poesia è una città sotto le cannonatele sue sale da barbiere piene di cinici ubriaconi,
una poesia è una città dove Dio cavalca nudoper le strade come Lady Godiva,
dove i cani latrano di notte, e fanno scapparela bandiera; una poesia è una città di poeti,
per lo più similissimi tra loroe invidiosi e pieni di rancore...
una poesia è questa città adesso,50 miglia dal nulla,
le 9,09 del mattino,il gusto di liquore e delle sigarette,
né poliziotti né innamorati che passeggiano per le strade,
questa poesia, questa città, che serra le sue porte,
barricata, quasi vuota,luttuosa senza lacrime, invecchiata senza pietà,
i monti di roccia dura,
l'oceano come una fiamma di lavanda,
una luna priva di grandezza,
una musichetta da finestre rotte...
una poesia è una città, una poesia è una nazione,
una poesia è il mondo...
e ora metto questo sotto vetroperché lo veda il pazzo direttore,
e la notte è altrovee signore grigiastre stanno in fila,
un cane segue l'altro fino all'estuario,
le trombe annunciano la forcamentre piccoli uomini vaneggiano di cose che non possono fare.

domenica, aprile 02, 2006

info 2. Jonathan Merli



è ufficiale! Jonathan Merli detto Joi ma anche Mr. do, tornerà a Olmi mercoledì 5 aprile dalla sua trasferta lavorativa a San Paolo du Brasil.. conoscendolo ci si aspetta un ritorno carico di suoni e ritmi sud americani che ci proporrà "si spera" al più presto alla console, non è da escludere che l'atmosfera industriale brasiliana e le notti insonni provocate dal caldo afoso, abbiano spinto Joi a sppippolare il suo Mac, componendo un paio di pezzi eletro-dance..

info 1. mary rozzi

mary rozzi è una fotografa di moda che tempo fa ho avuto la fortuna di conoscere, perchè per vari motivi si è trovata a vivere a Olmi.
consiglio la visione del suo sito a chi ama la fotografia e a chi dei miei amici ne ha ricordo.

sabato, aprile 01, 2006

Silvio Berlusconi in una foto di Giuseppe Pino (1978)

Questa fotografia, che immortala Silvio Berlusconi nel 1978 l'anno della sua iscrizione alla loggia P2, non ha bisogno di parole aggiuntive.


Indro Montanelli una volta disse: "Bisogna provarlo Berlusconi per capire chi è"

materiale tratto dal nuovo libro di Le Mille Balle Blu. di Peter Gomez e Marco Travaglio