Il caos continua a essere parte integrante della mia vita, la mia stanza è un vero casino, non è possibile tornare a casa e trovare una cosa del genere, ma questa e la mia realtà, quella da dove nasce l'idea, inciampando in un indizio casuale che l'ordine mi nasconderebbe, certe volte provo ad essere un altro, immaginandomi il giacca e cravatta mentre mi aggiro in uno studio, dove tutto e collocato al suo posto, poi mi sveglio è mi ritrovo qui...
Sono le 4 del mattino ed io, dopo avere dormito vestito sopra un cumulo di indumenti, mi sveglio e mi metto a fotografare il mio amatissimo caos, prima di cercare di rimettere a posto la mia vita, poi non contento prendo le foto, faccio questo simpatico quadretto, e mi metto a scrivere queste quattro righe.
sono un tipo assurdo, qualcuno dice un grande, qualcun' altro dice un pazzo, qualcun' altro ancora un coglione, ma io mi gongolo nella mia stanzetta caotica fottendomene e ascoltando una versione riarrangiata di Black Douleur by SEBASTIEN TELLIER che mi ha inviato i Joe AKA Mr. Do.
il mio caro caos... il caos... il caos che mi circonda.. dove posso tuffarmi...
" Il Caos è lo stato primordiale di esistenza da cui emersero gli dei, si racconta che in principio c'era Caos, il quale diede vita a la Terra, gli Inferi,l' amore,l'oscurità della notte e le tenebre degli Inferi. "
1 commento:
che bello...non sono la sola a vivere nel completo caos...e sapessi poi il caos nel mio cervello...ciao Meo !
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