lunedì, giugno 30, 2008

sala d'aspetto


a quanti capita durante la vita di sostare in un sala aspetto l'esito di una questione, ci sono padri che aspettano la nascita dei propri figli, figli che aspettano la morte dei propri genitori, risultati di un esame, la sentenza di un tribunale, la grazia di un governatore, l'approvazione di un progetto, e cosi fino all'infinito, tutte le volte il sangue si ghiaccia o va in ebollizione, la fronte suda, poi un in un attimo, un fulmine a cel sereno ti colpisce in pieno volto, dandoti sensazioni bellissime o bruttissime, ma pur sempre sensazioni, ma mai tremende come l'attesa, che lacera il corpo e la psiche.
l'esito e comunque un sollievo.
oggi le cose non sono andate male, diciamo che mi sono levato un peso, quindi ora sono pronto per altre sale d'aspetto, possibilmente con aria condizionata e sedie comode, altrimenti pazienza.

domenica, giugno 29, 2008

Tango diverso



Non stavo per scrivere niente sul Gay pride 2008, poi scopro che l'inno ufficiale di quest'anno e Tango diverso, quindi tutto cambia. brano che, per chi non lo ricordasse, faceva da sottofondo musicale ad un provocatorio tango tra Renato Pozzetto (nei panni dell’integerrimo operaio comunista) e Massimo Ranieri (nei panni del giovane omosessuale), interpreti de ‘La patata bollente’ .Film del ’79 di Steno che parla con ironia ed intelligenza del tema dell’omosessualità e della pruderie di una certa sinistra rispetto alla questione. Ricordiamo che proprio negli anni settanta il Partito Comunista espulse Pier Paolo Pasolini perché omosessuale.Il brano (autore del brano “Tango Diverso”: Amerigo Cassella; compositore: Toto Savio; Etichetta: Sugar Music ) è stato concesso gratuitamente e con grande coinvolgimento dalla vedova dell’autore che ha accolto la richiesta da parte del comitato con queste parole “Io e mio marito abbiamo avuto tanti amici omosessuali e tante amiche lesbiche e so per certo che lui sarebbe stato onorato e felice di accordare la vostra richiesta.”.

spunti e precisazioni prese dal sito ufficiale della manifestazione www.bolognapride.it

venerdì, giugno 27, 2008

intrusioni meoniche in istallazioni altrui




Ecco che ieri mi sono tramutato nel ragazzo del lago con il mio costumino da skin head misto mod, per andare a profanare l'arte altrui.. ed eccomi qui immortalato in ; Plastic aquae
di Luca Privitera , Stati d’animo dentro armadi Dario Garofalo, Sentirsi come pesci fuor d’acqua di Chiara Bettazzi e Iceberg 4 - carpe diem di Ciboideale.
il tutto organizzato da quei bontemponi degli InFlux, che con queste parole spiegano l'iniziativa

DIALOGHI nasce come progetto per presentare e promuovere quelle forme di ricerca artista dove suono, immagine e spazio si fondono in un unicom capace di sorprendere ed affascinare.
Vanno dunque considerate in questo quadro le tendenze emerse dalle esperienze creative degli ultimi decenni che ridefiniscono lo statuto stesso delle arti e della figura dell’artista e che sono strettamente legate alla combinazione tra forme artistiche e tecnologia.

Le arti elettroniche audio-visive possono essere considerate come linea di confine, come luogo di intreccio e reciproca tensione (ed estensione) fra tutti gli ambiti artistici: arti plastiche, performance, cinematografia; e, in particolare tra il campo di espressione, scrittura e percezione del visivo, quello del corporeo, quello del sonoro e del musicale.


un po di riferimenti se vi venisse voglia di curiosare:

DIALOGHI – Immagini e suoni in movimento
dal 26 al 29 Giugno - Agliana - Pistoia
un progetto del Comune di Agliana
in collaborazione con Provincia di Pistoia e Vdg25.org
a cura di InFlux
info: www.vdg25.org // www.myspace.com/vdg25

lunedì, giugno 23, 2008

walter van beirendonck + bici = olanda pittiana







WALTER VAN BEIRENDONCK l'altra settimana e stato ospite speciale dell'edizione di Pitti Uomo.

giovedì 19 giugno scorso , al Giardino del Museo Stibbert - a Firenze in anteprima assoluta c'è stata una performance-evento che a visto protagonista il suo stile inconfondibile. È la prima volta che il designer belga sfila in Italia.
chiaramente io me lo sono perso, mentre spero vivamente che molti appassionati di moda
e non solo si siano avvicinati a questo simpatico bears colorato ma abbiano cercato di capirlo, per quanto sia possibile.
due cosette su questo signore che vanno assolutamente sapute:
il belga Walter Van Beirendonck (Brecht, 1957) vive e lavora ad Anversa. Formatosi alla Royal Academy of Fine Arts, di cui oggi dirige il Fashion Department, firma la sua prima collezione nel 1983, mentre nel 1987 debutta ufficialmente sulle passerelle londinesi tra gli “Antwerp Six” i sei designer (Walter Van Beirendonck, Ann Demeulemeester, Dries van Noten, Dirk Van Saene, Dirk Bikkembergs, Marina Yee ) che a partire dagli anni '90 hanno fatto di Anversa una delle capitali della moda mondiale... zzzz!! zzzzz!! zzzzz!!!! troppa trama... il resto cercatelo su google.

le bici invece sono state il tema dominante di questa edizione di pitti, molti si sono prodigati a esporre insieme alle loro creazioni moda-men, gioielli a due ruote di ogni sorta da quella in carbonio super leggera e super costosa a quella alternativa riciclata e riadattata, oltre all'enorme maestosa installazione centrale di Oliviero Baldini.

insomma... Walter + bici fanno molto Olanda, ma poi Pitti finisce e ritorna la solita Firenze



venerdì, giugno 13, 2008

caos statico



ecco che la situazione universitaria italiana si impenna di scatto, raggiungendo il suo apice in quel di Calenzano, meglio conosciuto come il buco di culo dell'istruzione.
Statica. 220 iscritti, più della metà completamente estranei alla materia, me compreso, tutti li pronti ad utilizzare uno dei sistemi più in voga del nostro paese dai tempi dei tempi, la furbizia, meglio descrivibile con sinonimi del tipo: copiare, fregare, imbrogliare ecc...
l'importante è il risultato, questo ci insegnano, i nostri governanti, i nostri insegnanti, i nostri compatrioti..
quindi tutti questi ragazzi, si ingegnano come i loro padri e i loro nonni con sistemi italiani di arrivo al vertice, che sia un'esame, un lavoro o un appalto.
chiaramente non si fa di tutta un'erba un fascio, i soliti super-secchioni, ci sono, e passeranno l'esame con le loro forze, consapevoli di essere poco valorizzati oggi come domani.
ma forse un giorno saranno la maggioranza, ed io che invece soffro ancora di alcune nostalgie italiote, finirò in minoranza.

mercoledì, giugno 11, 2008

disarmante


tutto quello che succede in questo paese è disarmante, è incredibile quello che noi siamo in grado di fare a noi stessi, ai così detti figli della stessa patria.
riusciamo a asportare organi sani da persone che ripongono la loro fiducia in noi, per il danaro, certe volte anche al caro prezzo della vita, oppure prendiamo quintali di sostanze tossiche e le sotterriamo sotto casa dei nostri figli, padri e nipoti, non contenti prendiamo latte di benzina e fiammiferi e bruciamo baracche di persone che consideriamo stranieri e molto spesso hanno la solita nostra cittadinanza.
una volta quando guardavamo i film di Alberto Sordi che sarcasticamente ci faceva vedere questa nostra italietta, ridevamo tristemente, ora questa amara verità ci azzittisce in maniera disarmante

domenica, giugno 08, 2008

Flash -- Ohohoh!



Niente a che vedere con la fantastica colonna sonora del mitico film anni 80, Flash Gordon.
il Flash in questione si riferisce ad un passaggio azzardato ad un incrocio con semaforo arancione, che mi costerà caro, la cosa non è certa, ma essendomi andato a vedere l'infrazione eventualmente infranta sul codice della strada, articolo 146, e di conseguenza la La tabella delle penalità , quella serie di flash che mia hanno allampanato e basito l'altra sera attraverso questa macchina infernale riportata qui sopra, le possibilità che punti e quattrini non vadino a farsi benedire sono molto remote...
che dire... meglio un flash che un Tir...

lunedì, giugno 02, 2008

au revoir Yves Saint-Laurent



mi piaceva questa foto, il perché mi è al momento sconosciuto.. se volete leggere eccovi un articolo

au revoir Yves Saint-Laurent