sabato, febbraio 05, 2011

Una vita d'aspetto





Si questa è l'espressione che mi è saltata alla mente quando per l'ennesima volta nella mia vita mi sono ritrovato in una sala d'aspetto di un ospedale di pronto soccorso, i motivi in quasi quarant'anni di vita sono stati molteplici, ma sicuramente mai questioni facili, oggi fortunatamente è quasi una cosa banale, ma la frase UNA VITA D'ASPETTO sarà alla base di questo ragionamento un Po meonico un po meonista che mi impegnerà in questo periodo di stasi forzata, andando un Po in culo alla solita storia "Mai Una facile" e scrivendo a ruota libera.
ASPETTO, inteso come base fondamentale del mio modo di vivere e il mio lavoro, ma anche inteso come fasi di stallo forzate che questa ironica vita, ciclicamente mi propina, sicuramente ho imparato a renderle produttive per quel che mi è possibile ma non sempre è facile, ma com' è che si dice "pensiamo a tirare avanti".
ASPETTO. Il mio solito, con la mascherata di turno, da modaiolo alternativo che e preo della moda, e quella degli altri in giro per la sala, persone che soffrono e che in questo momento pensano a tutto tranne che al Look.
ASPETTO. Della sala, fredda, sporca, scomoda tutt'altro che accogliente, quasi a voler incidere ancor di più sul dolore già pesante delle persone che la frequentano loro malgrado, significativi i quadri pessimi che stanno a simboleggiare il solito esperimento sociale pubblicizzato male.



Credo che la chiuderò qui.... Passo ad un altro svago... Chiaramente mentre ASPETTO.

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