sabato, maggio 13, 2006

ozio,oziare,ozioso,ozi....



mi sto rendendo conto di dare troppo spazio all'ozio, il famigerato padre dei vizzi..
vuoi vedere che il Meo, che non beve, non gioca e non fuma, alla fine è affetto dal peggiore dei vizzi?
per ora sono ancora recuperabile "credo", ma negli ultimi giorni non ho fatto veramente una mazza.
intanto mio padre è giù che guarda il giro d'Italia, insieme al mio cane che è diventato una balena, e le sue bionde che lo stanno lentamente uccidendo.
certe volte mi domando se mi sto abituando a quello che offre il convento, come la maggior parte dei cittadini di questo paese, che nonostante tutto vada a puttana, si accontentano di quel poco che gli viene offerto, e via! avanti, incolonnati..
a quelli come me che fanno polemica, mi liquidano sempre con la solita frase "ma tira a campare" oppure "pensa a guadagnare, a fare il tuo, tanto la gente pensa solo per se"
ma veramente siamo diventati così?
oramai non ci stupiamo più di nulla, vedi i vari scandali che continuano a venire fuori, ultimo quello del calcio, pagine e pagine di merda sui giornali e tra qualche mese, tutto nel calderone, e via allo stadio o davandi alla tv a vedere i mondiali..
per non parlare della politica, dove ce le massacrano con i totoministri o con la storia dei brogli elettorali.
siamo al punto che ci accontentiamo di un vecchio ex comunista ottantunenne al quirinale, mentre qualche tempo fa, noi audaci, speravamo in una donna sui cinquanta "pazzi".
intanto continuiamo ad accontentarci di lavori di merda, precari, mal pagati spesso a nero, mentre i figli dei figli continuano a prendere i posti migliori, indifferentemente che siano capaci o no, anche nello scandalo calcistico la cosa che mi fa più incazzare e sentire che nel bollone ci siano i vari, figli di: Tanzi, Moggi, Demita, Lippi, Cragnotti, ecc... come nelle università, gli ospedali, le amministrazioni, e vertici vari. senti sempre cognomi ridondanti..
rari sono i casi di individui che si fanno da soli, con la sola forza della loro bravura, figuriamoci quegli che non conoscono nessuno e hanno pure poche qualità.
se continuo così, rischio che qualcuno mi faccia un commento con una delle famose frasi.
una cosa forse l'ho capita, in questo periodo post- infortunio in cui ho avuto molto tempo per pensare, e altrettanto per vedere, sono rimasto un po' scottato da quante cose non mi piacciono di questa socetà, e credo che il mio oziare che incombe sia una spece di repulsione involontaria.
il resto della meo storia è un mistero per tutti, anche per me

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