domenica, aprile 21, 2013

GERONTOCRAZIA IRREVERSIBILE




Un uomo che stando alle statistiche ha un aspettativa di vita inferiore al settennato che lo attende, praticamente un quasi morto, un uomo di 88 anni, che barcolla, stanco negli occhi e nella mente, rimesso sulla sedia del Colle, ossia per la seconda volta alla Presidenza della Repubblica italiana, riconfermato in un mandato bis, per la prima volta nella storia di questo paese.
Artefice quella politica che ho smesso di capire anni fa, fatta di stupidi geni che militano nei partiti, quelli tradizionali, io sono sgomento, destabilizzato, incredulo... 
Ma come hanno fatto a Votare è poi applaudire un esito del genere, quel 30% di deputati e senatori di prima nomina, sotto i 50 i 40 anni,  dovevano vomitare ad un esito del genere, altro che applaudire. 
Mentre scrivo mi sorge una domanda spontanea, ma questa GERONTOCRAZIA è veramente IRREVERSIBILE ?



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