domenica, gennaio 15, 2006

Oggi a ruota libera


non ne posso più di questa politica che continua a ragionare di quella caricatura di Berlusconi & co.
menomale che oggi sui giornali hanno dato spazio a tutte quelle donne che si sono riunite a Milano e tutte quelle coppie omosessuali e non che si sono riunite a Roma.
ecco. sono questi gli argomenti che voglio sentire da quella che in italia si chiama sinistra, basta parlare del signor bellachioma, di come si può fare per non perdere i voti cattolici o di un' altra serie di cazzate che sento in continuazione.
bisognerebbe che questi gruppi dirigenti del centro sinistra facessero un bel programma chiaro in linea con le maggiori forze politiche di sinistra europee condiviso da una base che li vota
da smpre,e lo sostenessero con forza.
un altra cosa inportante sarebbe quella che in culo alle quote rasa scritte i partiti di centro sinistra candidassero una buona percentuale di donne, e le donne, quelle tipo le 150 mila di milano le sostenessero, perché se al governo ci fosse stato una buana percentuale di donne con cui noi stupidi maschietti avremmo dovuto fare i conti forse avremmo una legge seria sulla fecondazione assistita e non saremmo quì a discutere di 194 "una legge che il mondo ci invidia" che una serie di servetti del clero vorrebbero modificare.
ma poi! noi dobbiamo essere diverzi dalla destra, non possiamo avvicinarsi al loro modo di fare per vincere le elezioni. dobbiamo essere forti e coerenti e se poi l'italiano tipo preferisce questi signori che attualmente governano che se li tengao.
uno come Calderoli che dice cose del genere "i pacs hanno come base il sesso e queste assurde pretese dei culattoni sono nauseanti" un Pazzo! e Casini che "le politiche della famiglia le fa l' ARCIGAY e non prodi" e allora? per il nostro punto di vista le politiche della famiglia Prodi le deve fare insieme a gay,lesbiche, coppie di fatto e con qualsiasi individuo che vive in questo paese, perché il nostro concetto di famiglia e di diritti non ha niente a che vedere con soggetti come i signori Calderoli, Borghezio, Berlusconi, Pera & co. noi siamo fieramente diversi e se i nostri rappresentanti non sono come noi che ce lo dicano. se alcuni esponenti della Margherita e il cattolicissimo Clemente Mastella con tutto il suo partito non
condividano le nostre nostre posizione come quella fondamentale di uno stato civile e laico e molte altre che fanno stare male le papalile romane, che se ne vadino.
anche oggi in comunicato C. Mastella, dopo i successi delle manifestazioni a
detto " se queste sono le condizioni su cui il centro sinistra vuole formare l'unione allora noi stiamo dall'altra parte" e tempo fa invece disse " che Prodi decida o noi o la Rosa nel pugno", se dovessi rispondergli io gli direi "arrivederci, noi preferiamo di gran lunga la rosa nel pugno dove ci sono donne straordinarie come Emma Bonino che tanto per rimanere in tema, più potere alle donne, spero che diventi il prossimo Presidente della repubblica, alla faccia tua e di tutti i prelati ottusi che ancora comandano in questo paese".
non voglio poi entrare nello stupido trabbocchetto delle questione morale e delle polemiche economiche, e un discorzo troppo complesso che la mia testa in questo momento non può affrontare.
una serie di slogan che sono stati detti e scritti in queste due bellissime manifestazioni
- Le donne sono troppo più avanti degli uomini
-le donne sono staordinarie, come sempre la vera forza di questo paese
-bisogna prendere atto che le coppie di fatto sono nobili come quelle tradizionali
-imputare la denatalità alla 194 è una vera e propria ipocrisia, quando il vero problema si chiama casa e lavoro
- pacs per tutti
- giù le mani dalla 194
concludo con la speranza che per tutta questa gente che come me spera in un futuro migliore, fatto di libertà e di diritti non rimanga delusa.

4 commenti:

MEO ha detto...

sono lusingato di essere letto quotidianamente, è una casa a cui non avevo mai pensato.
allora scrivero con una motivazione in più

Vero ha detto...

Non smettere mai di credere nelle battaglie... Io dico sempre che la rivoluzione bisogna avercela nel sangue. Nonostante la mia vita abbia subito una serie esasperante di evoluzioni: dallo studio al lavoro e poi di nuovo allo studio, il tutto farcito da un matrimonio meraviglioso, IO NON MI FERMO MAI.

MEO ha detto...

cara vero..ti conosco da poco, ma mi sa che abbiamo molte cose in comune..
piacere di averti incontrata"virtualmente" !!!

MEO ha detto...
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