lunedì, giugno 28, 2010

Pagliaccio tra i pagliacci



Adoro i mercatini della de vecchio e del vecchiume, o del Vintage come si suol dire ora,cì ci starei ad ore, ogni volto che mi avvicino a queste bancarelle però trovo la solita foto del Pagliaccio Fascista, uno che ancora oggi viene osannato e un po' imitato, ma questa volta il robivecchi di turno gli ha dato una degna collocazione in mezzo ai pagliacci (poveri loro) come il re dei buffoni persino con uno stupido cappello a mo di corona pagliaccesca, il tutto contornato da nature morte e simboli divini per chiudere il solito cerchio sacro/profano molto attuale in questi giorni....

Photo: Meo

sabato, giugno 26, 2010

l'ospite






Questo insetto, ignoto alla mia conoscenza, e l'ospite inatteso di oggi che si è presentato alla mia porta.

photo: Meo

insonnia

Insonnia, o qualcosa di simile, il fatto è che non si dorme, si legge, si scrive, si crissa il soffitto nel buio, ti rigiri in continuazione, i pensieri non ti fanno dormire, questa è l'insonnia.
Stasera è toccato a me, ed eccomi qua alle 5:00 del mattino dopo una notte in bianco a scrivere per ammazzare il tempo, trascorrere la notte, arrivare al giorno stremato e strasciconi, ma mentre scrivo sento il sonno che incombe, che si aggrappa alle mie palpebre e le tira giù con tutto il suo peso, non posso farmi scappare questa occasione... devo andarmene a lettto, ho veramente necessita di riposare le meningi... buona notte e quella parte che ne rimane

venerdì, giugno 25, 2010

Ri-Bici


Quei due maledetti del Max e Jack, mi fanno venire una maledetta voglia di bici con tutte le loro scorribande,me la fanno venire a tal punto che oggi ho preso in considerazione la storia di farmi davvero un mezzo pedalante del terzo tipo, diciamo la storia che ho già scritto qualche giorno fa, vi ricordate RIFACCIAMO LA MEONIZONA-BIKE! , ecco oggi ho cominciato a costruirla sul serio. Ci riuscirò???? Bo! Ma!! Vediamo...

Questa è una delle tante foto del Jack, della giornata organizzata a Firenze da Critical Mass, dove quei due tremendi hanno fatto la loro presenza, chi sa che la prossima volta non ci sarò anche io con il mio catorcio.

photo: Luca Just Jack Giacomelli

giovedì, giugno 24, 2010

il vento soffia e l'Italia perde.


Ache oggi il vento soffia, e dal televisore che sento in lontananza a tutto volume, deduco che l'Italia è fuori dai mondiali, francamente non me ne importa un fico secco, ma non perché sono come quei beoti della Padania o perché non sono patriota, semplicemente perché oltre a essere un non amante del calcio, non penso che queste siano cose importati, sono partite, giochi, oggi si perde domani si vince, poi nel mondo ci sono anche gli altri (dice sempre mio padre) cosa che noi in Italia ci scordiamo spesso e non solo per lo sport, ma anche nelle cose importanti.
L'Altro è sempre una di quelle questioni che non consideriamo fino a che non ci sbattiamo il muso contro, gli immigrati per esempio, ci sembra che tutto quello che gli succede non ci appartenga e quindi si va avanti così, con le file alla questura per un timbro, la gente stipata in case marce a prezzi da usura, il lavoro nero dei clandestini, e il reato di clandestinità e così via fino alla cittadinanza che tarda ad arrivare per chi vive qui da anni, a studiato nelle nostre scuole e lavora nelle nostre città, parla con l'accento del luogo e si sente italiano, ma se è un bravo calciatore allora le cose cambiano,si velocizza un po' tutto è può giocare nelle nostre squadre di club, ma le cose si complicano se deve mettersi la maglia azzurra, perché i soliti "ma noi non siamo razzisti" cominciano a urlare "mai un negro in nazionale".
Io non so come la pensiate voi che mi leggete, ma io adoro vedere la situazione variopinta che sta popolando le nostre città, le nostre scuole e speriamo anche la nostra nazionale. ITALIANI! nuovi italiani, futuri italiani....
Sicuramente questa esternazione non ha niente a che vedere con un caso specifico, ma a me, e solo a me, fa ricordare che nella vita, bisogna sempre mettere in conto che ci sono gli altri, e anche quelli che noi stupidamente consideriamo inferiori spesso si rivelano uguali o migliori di noi, e ci posso insegnare, completare e migliorare, anche con una sconfitta.

Al prossimo campionato del mondo, con una nuova squadra, con nuovi italiani e con una nuova Italia che così com'è e un po' polverosa.

Immagine: (a black Gioconda di Lola e Oliviero Toscani)

mercoledì, giugno 23, 2010

sole,vento e lacrima


Il vento soffia mentre il sole del tardo pomeriggio lentamente si spegne dietro le montagne, un po' come il mio cuore, ma forte è la forza dell'amore che mi rianima.
Oggi sono malinconico, e cerco di imprimere i miei pensieri prima che se ne vadano via insieme al sole che tramonta, non riesco a capire perché questo mondo è così incredibilmente Bello e così incredibilmente crudele, ogni giorno tragedie si susseguono a miracoli, in un divenire burrascoso di emozioni, io le vivo come posso, ma certe volte sono più grandi delle mie spalle..
La TV dalla cucina spara a raffica i soliti chiacchericci politici che ronzano da secoli nel nostro paese così becero ed egoista, e io chiudo la porta mentre il vento continua a soffiare dentro i ciliegi oramai senza le loro deliziose perle rosse.
Credo che smetterò di scrivere e mi metterò sul terrazzo a sentire l'ultimo tepore del sole che tramonta facendomi accarezzare dal vento mentre leggo alcune pagine di un libro, sperando di emozionarmi a tal punto da sentire una lacrima che solca il mio viso.

domenica, giugno 20, 2010

RIFACCIAMO LA MEONIZONA-BIKE!


ATTUALMENTE


IN FUTURO




Ecco che alla fine anche io sono finito nel turbine Bici.. la fissa, non fissa, single speed, contropedale, vintage bike ???? non so, ma l'idea che sta prendendo sempre più forma è fare una bici essenziale che parte da questo ferro preso dal mio amico Bacci per arrivare ad un compromesso che mi rappresenta in pieno, una cosa chip, creativa e funzionale ma molto personale, ho visto già cose in giro che non mi dispiacciono che rappresentano questo compromesso, cose che si avvicinano ad un Meo in bici, qui sopra ci sono alcuni esempi.
Ancora più bello sarebbe se riuscissi a costruirmela da solo come quando modificavo Grazielle e go!! go!! Chiamandole tutte nominate MEONIZONA 1,2,3,4.....

Per ora le cose che mi mancano per dare vita a questo primo tentativo sono:
IMPORTANTI

1. copertoni
2. canotto + sella
3. movimento centrale
4. guarniture
5. pignone
6.catena
7.pedale

FACOLTATIVO (per fare il GANZO)

1. Manubrio BMX o da corza
2. Ruote complete con mozzo posteriore flip-flop o se "chip" contropedale
3. canotto
5.. tutto ciò che possa rendere meonistica questa chip bike contemporane

Chiaramente il bello sarebbe trovare tutto usato a prezzo basso o da recupero, quindi questo è anche un'appello a chi avesse da vendere questi pezzi ad un futuro papa con la fissa per le bischerate...

ciao alla prossima puntata

sabato, giugno 19, 2010

Levi's XX, Vintage Clothing





Quest'anno lo stand che ho preferito nel recente PITTI UOMO, è stato quello della Levi's Vintage Clothing, che riesuma da vecchi modelli serie limitate di Nuovi Vecchi attraverso la ricerca ed il lavoro di 25 persone che dalla vecchia Europa (Amsterdam) danno vita al progetto vintage più interessante della casa madre americana fondata nel 1853 da Levi Strauss.
I progetti sviluppati da questo fantastico staff sono poi prodotti in America, 100% Made in USA.
Arturo Carrero, Marketing Director, è stato gentilissimo mi ha spiegato tutta la storia e il futuro di questa linea, lo ringrazio e gli augurio un buon lavoro.

Photo: Massimo Bacci

nike!nike! nike!!!

Nike Sportswear at Sneakerness Zürich 2010 from YUHZIMI on Vimeo.

mercoledì, giugno 16, 2010

Freitag Reference Line Launch Party! Société Anonyme "Foto verticali"










Che ci volete fare... mi è presa così. prima orizzontale ora in verticale...

Photo: Meo

Freitag Reference Line Launch Party! Société Anonyme "Foto orizzontali"










Ieri nonostante la pioggia, il lavoro e la partita del Brasile (cissene) il Freitag Reference Line Launch Party presso il Negozio Société Anonyme é andato in porto ed il sottoscritto c'era. Devo dire che è stato molto carino è fermo restando le belle borse di Freitag tutto era ben fatto e ben curato in una atmosfera molto semplice e amichevole.

Photo: Meo

venerdì, giugno 11, 2010

Prima volta ad Assisi.





Ragazzi, questa città è la più silenziosa del mondo, un Paradiso pieno di salite e scalinate, roba da far perdere il fiato ad un polmone d'acciaio, chiese come rena e negozi di chincaglierie religione e abiti talari, ma a parte il mio solito sarcasmo anticlericale becero, Assisi e una bella esperienza, un posto dove passare qualche ora o qualche giorno, per rilassare la mente e il corpo, lontano dal frastuono della vita reale, si perché questa città sulla rocca medievale e più una fiaba che qualcosa di realistico, la gente del luogo e gli stranieri in visita (parecchi) ti salutano anche se non gli conosci se gli incroci mentre loro vengano giù e tu sali... una signora ad un mio cenno con la testa, mi guarda ed esclamo "buona sera e buona salita" dopo un po' anche un signore mi dice "buona sera e buona salita", un piccolo incoraggiamento che non guasta! forse è tipico, forse è una tradizione, fatto sta che non dispiace difronte a ripide scarpinate...

"buona sera e buona salita"

photo: Meo

lunedì, giugno 07, 2010

Perugia. 1° volta.


Per la prima volta nella mia vita sono in Umbria, nei pressi di Perugia, quella raccontata da tutti quei simpatici personaggi che girano o giravano per gli Olmi la mia piccola cittadina Natia dove ho fatto il giornalaio per diversi anni e dove i dialetti Umbri echeggiavano a destra e a manca.. Mi sa che la dovrò scoprire tra una vetrina e l'altra...

domenica, giugno 06, 2010

Colazione Americo-Toscana



Oggi, sveglia alle 10:00 colazione americo-toscana in terrazza con sole e leggero venticello, il paradiso mio, di Azzurra e la futura Naccherina! altro che Fila per il Mare!!

sabato, giugno 05, 2010

Seasick Steve "a song and dance man"




Steven Gene Wold, comunemente noto come Seasick Steve è nato a Oakland, California e Suona la chitarra (per lo più personalizzate), canta della sua vita precoce, aspra, facendo lavori occasionali come il bracciante o il cowboy, è un vero BluesMan Migrante, se lo incontri lo puoi tranquillamente scambiare per uno dei tanti contadini che si vedono sul trattore per le lunghe strade americane che tagliano il nulla, ma quando si siede è attacca una delle sue chitarre artigianali... cazzo!! è tutta un altra storia... vi consiglio di fare una piccola ricerca su di lui se amate la musica.

Un Grazie a Stefano che me lo ha fatto conoscere...



giovedì, giugno 03, 2010

Oggettini futuri



Mi sa che mi tocca fare questa accoppiata prima o poi, ma se i soldi continuano a scarseggiare mi sa che la gara l'è dura..

Meo is inspired by Iceland

Inspired by Iceland Video from Inspired By Iceland on Vimeo.

Ciao Meoniani!

Oggi sono ispirato dall'Islanda, la mia nuova amica di Facebook islandese Lilja Hrönn Helgadóttir, mi ha mandato questo video "FANTASTICO" che potete trovare sul sito www.inspiredbyiceland.com dove personaggi famosi e abitanti della terra del ghiaccio invitano a visitare questo luogo con video moderni e di qualità oltre che interessanti. Altro che qui da noi, con quelle pessime iniziative governative dei vari governi.

Quindi oggi anche io sono "inspired by Iceland".


buona visione


mercoledì, giugno 02, 2010

RITORNO ALL..DIARIO


In questi giorni di cambiaimento lavorativo, di spostamenti in giro per la Toscana e per l'Italia e sopra tutto di crescita della futura della Famiglia Meoni, ogni tanto Penso a come continuare a scrivere sul mio primo vero blog, si quello super egocentrico, quello che parla di me e di tutto quello che mi circonda e che che mi circola dentro, QUESTO!
Credo che il ritorno alle origini, cioè il diario on line, sia la cosa migliore, o quello che credo in questo momento, scrive pensieri corti, foto, impressioni, video, delle cose che Meolandia mi propone, le vere Notizie da Meolandia sono solo il mio Diario, niente di più, Niente di meno.

Questa foto per esempio me la sono fatta a Livorno, un posto che mi fa venire voglio di fotografare e filmare tutto, e pino di personaggi interessanti e caratteristici, sembrano usciti fuori dai libri di Jean-Claude Izzo, Marsiglia come Livorno..
Impressionante quanto la Base Americana abbia influenzato questo luogo, gli abiti militari sono ovunque, sembra la moda che ha fatto più successo.
domani vado ad Arezzo, chissà che anche li non trovi una storia da raccontare.