sabato, luglio 31, 2010

Quarrata come New Your.



New Your, Londra, Tokio.. e tutte le grandi città sono oramai piene di ciclisti alternativi con biciclette ridotte all'osso, in svariati colori e stili personalizzati, Fixed, Single Speed, Vintage Bike, BMX, City Bike...
Ora anche la piccola cittadina di Quarrata ne ha uno, un po fiacco, con gambe molli e una bici riciclatissima che come dice L'amico Andrea "Ma decorosa"...
Il Max Sardi, dalla reale Londra esprime nei miei confronti un "Hipster...! :-)" sarà una cosa buona????
Tornando al fatto del giorno meonico, oggi sono scorrazzato per Quarrata ( Pistoia) con questo cancellino ristrutturato come un messenger newyorkese, ma quando sono ritornato a casa, dove mi aspettava una pettata non indifferente, il messenger newyorkese è morto!
Hi Hi HI HI!!!! ora tutto casa e divano.

photo: Meo

Diari della Bicicletta







Arezzo oggi è stata molto proficua, per scrivere post, basta dare un'occhiata a meoutfit # 389 "Trevisani ad Arezzo " per capirlo.
Comunque: in questa libreria aretina beccata per caso, hanno raccolto tutto quello che c'era da raccogliere sul tema bici e ciclisti e hanno schiaffato tutto in vetrina, dal manuale del ciclista alla storia di Fausto Coppi, passando per Philippe Daverio fino ad arrivare a Diari della bicicletta di David Byrne, libro di cui ha scritto anche il blog della libreria Fahrenheit 451 qualche tempo fa...
Non parliamo del telaio rosso che fa coreografia... VINTAGE!!!!!

Eccovi le foto.

photo: meo

giovedì, luglio 29, 2010

1,2,3..... E La MeoBike vien da Se...


1.



2.



3.



... Ed ecco che con qualche soldo, un po di riciclo, un po di ammattimento, qualche pezzo nuovo e usato a buon prezzo ma sopratutto e il Biciclettaio Rames..... Sono riuscito a fare un di un Cancello, una due ruote con un po' di stile (quale decidetelo voi) niente male! Nulla di che, in confronto a tutte le fantastiche fixed bike e single speed che ci sono in giro, ma devo dire che con questa MeoBike non sfiguro sopratutto con il vestitino adatto. Hi Hi HI!!!
La Gamba invece la vedo un po arrugginita, ma per fare i miei 2 km la settimana credo che ce potrò fare.


PRONTI! ATTENTI!! VIA!!!!!!!


mercoledì, luglio 28, 2010

Scarpe longeve...


Non ricordo nemmeno quanto tempo hanno queste Converse All Star, come le chiamano gli stilosi, avrò mille paia di scarpe, e non perdo occasione per rinverdire il guardaroba, ma queste le ritiro sempre fuori, in questo periodo sono perfette. Perfette per fare il vetrinista, butto giù il dietro e diventano comode pantofole che posso togliere e mettere ogni volta che entro nella vetrina.. Oggi sono passato da un negozio che le scontava in vari colori tutte basse, ne avrei comprate una a colore, e anche una alta bianca visto che l'ultimo l'ho buttata via quando ho fatto l'ultimo trasloco...
Non so se sia sensato scrivere di queste scarpe dopo una giornata faticosa e pesante ma con loro oggi mi sono divertito a ciabattare per tutta la giornata, un po farfallone e un po cialtrone.. almeno in quello si.. il resto e stata solo la mia giornata di lavoro, e scusate se è poco...
ora però le ho buttate in un angolo, e ci si vede domani!!!

Verso lo STILE BRAKELESS. ...



STILE BRAKELESS.... Come dice il Gambunas direttamente da Londra, Ma io cerco solo di impegnarmi in un altra passione che non so nemmeno se praticherò, forse è il solito collezionismo, o la moda, o la voglia di pedalare un po, ma senza esagerare.... Chi lo sa, intanto mi ritrovo un paio di bici che mi hanno praticamente regalato, e le sto rimmettendo, una è già pronto, la Masi, l'altra che è la nera quella ricavata da pezzi di recupero e di svendita e quasi finita, ma I FRENI non vanno bene e quindi li debbo trovare, meglio gratis o ad un prezzo stracciato non voglio superare il tetto di spesa che mi sono imposto.. altrimenti STILE BRAKELESS.... gli do un punto di saldatura al rocchetto e "ci si vede Belli".

photo: Meo

sabato, luglio 24, 2010

Zoo York City... ricordato da SANFORIZED

DEATHBOWL TO DOWNTOWN "Soul Artists" from Six Stair on Vimeo.



Grazie a SANFORIZED

Le Navi partono dal porto dei miei sogni





Si gira per lavoro, e il tempo passa, le cose dure e spigolose della vita si levigano piano piano, l'impegno giornaliero le responsabilità riescono a far andare giù bocconi amari, ma poi ci sono i momenti di calma, di relax, di solitudine con i tuoi pensieri e quindi cerchi il posto tranquillo dove farli partire per luoghi lontani.
La prima cosa cominci ad esplorare, a camminare e vedere cosa ti propone un posto che fisicamente non conosci, quindi cominci a fare le prime scoperte e Le navi che salpano per la pesca e per chi sa dove sono sicuramente un bel inizio il tramonto aiuta molto, una panchina sul molo con un buon libro nella borsa e la mia fedele macchina digitale comincia a far quadrare il cerchio, o roba simile...
Mi tolgo le scarpe, mi sdraio e accenno un sonnellino al molo di la Spezia, si perché e li che ho trascorso i primi 3 giorni di questa settimana che sta finendo, e li mentre mi riposavo da una dura giornata di lavoro, origliavo e osservavo l'interessante fenomeno dei popoli che sta dipingendo la nostra cara Italia, i posti pubblici sono il polline per la gente che sta cercando di creare il miele in terra straniera con il duro lavoro, ma anche per quelli come me nati qui che ancora apprezzano il bello che abbiamo... brusii... chiacchericci... parole sconosciute, famiglie con figli, scusatemi se gli occhi mi si arrossano e un piccola lacrima solca il mio viso.
Un ragazzo passa diverse volte con la sua BMX insieme ad altri amici le loro etnie sono indefinite ma i loro volti sembrano esprimere serenità, clik! scatto una foto...
Clik! Clik! altre foto a Navi, pescherecci... ne faccio diverse ma Poche mi sembrano belle, forse nessuna e degna, ma sono genuine sincere e mi sembrano buone per queste righe scritte a pochi giorni da quelle sensazioni.
Essere in un porto è sicuramente il posto ideale per organizzare nuove partenze e nuove storie.

domenica, luglio 18, 2010

DRAGO RECORDS l'unica certezza del mio PistoiaBlues.



Sono passati anni oramai da quando non faccio più il Pistoia Blues con il famoso banchino da stiliasa di strada, ma Il Venditore di dischi VINTAGE come si dice in gergo, anche se io preferisco il termine USATI, e sempre li di anno in anno, vive oramai all'estero, ma l'estate lo riporta in Italia con le sue cassette piene piene di preimizie nere dal solco suonante quelle che se non hai il giradischi nemmeno il Mac te li fa suonare (parola di DJ) quest'anno DRAGO RECORDS quando sono andato ad incontrarlo aveva messo su Rio dei Duran Duran, che adoro, ma la sua maglietta faceva ben capire dove batte il cuore.
Accanto a lui il meraviglioso amico e compagno Barba, mai una volta che mi ricordi il suo nome, ma anche lui lo rivedo sempre volentieri.
Domani é domenica, e se non sapete che fare e il Pistoia Blues vi fa cacare più del solito perché: i banchi non sono più quelli di una volta! o perché lo sballo della sala vi ha stufato, andate sul presto a scegliervi un bel vinile, se non avete un giradischi lo mettete come soprammobile che fa sempre chic... ma presto!! perchè se c'è un bel concerto lui chiude e va a vedere i suoi artisti.
Altrimenti compratevi un tamburo o una borsa etnica made in chi sa dove.... e poi sparatevi!

giovedì, luglio 15, 2010

dibik.com sta crescendo.






Dal Idea Di Andrea Andretta è altri che no conosco è nana dibik una storia di pedali e bici...

Philosophy:
E’ la voglia di guardare oltre lo spazio che abbiamo attorno, capire che tutto scorre a pochi centimetri dal pedale, tutto si muove intorno a te, e in quel momento tutto ti accarezza; l’aria, il profumo di ciò che ti circonda, ti invade.
Vivendo in un mondo in cui tutto viaggia frenetico, tra caos e luci, segnali e divieti, il semplice spostarsi diventa filosofia di vita. La bicicletta ci permette di guardare tutto senza lasciarsi sfuggire niente.
Le continue mutazioni urbanistiche e sociali ci scrutano e noi le osserviamo dalla giusta prospettiva. Da una finestra grande come il cielo.
La bicicletta, vista come mezzo di trasporto urbano, diventerà nei prossimi anni la forma di trasporto primaria del pianeta. Le highway per ciclisti iniziano a sorgere ovunque.
Dibik nasce e cresce con questa filosofia. Una bici non convenzionale, personalizzabile in ogni sua parte, che permette di giocare con i colori. E solo in sella la strada sembra appartenerti da sempre. Con la bici che da oggi e per sempre ti rappresenta e valorizza.

Io ho visto notevoli passi avanti da quando Andrea me ne parlava in modo astratto, e molti ancora ne dovranno fare, ma la strada mi sembra buona...

Il bocca al lupo...

Photo e Info: www.dibik.com

mercoledì, luglio 07, 2010

il morso del coccodrillo

é così che mi sento, come se un grosso coccodrillo mi avesse morso e strappato un pezzo di me, e ora questo pezzo non c'è più, e io devo continuare ad esistere ed andare avanti con la mia mancanza, sensa una parte del mio corpo.
Oggi ho deciso di scrivere qualcosa, anche per non fermarmi, per continuare a fare qualcosa che nei momenti peggiori mi ha aiutato a fare quel passo in avanti che era difficile da fare, certo la mia veta è strana, un passo avanti e due indietro, colpi su colpi per non farti andare da nessuna parte, se solo mi guardo indietro.... Cazzo quante ne ho passate! momenti tristi, tragedie, incidenti, turbolenze, litigi... forse è solo il corso di una vita come tutte le altre, "ognuno ha le sua" direbbe mia madre! santa Donna in confronto la mia vita e una fiaba.
Parole di getto! Parole di getto! Parole di getto!
Scrivere per andare avanti, scrivere per superare i brutti momenti come questo, scrivere in questo freddo e anonimo internet point, scrivere perche leggere non mi entusiasma, scrivere di cosa mi circonda...
Intorno a me sono consolle o postazioni internet di marca ACER, il mio orologio i miei occhiale e la mia solita copia del Fatto Quotidiano, dove anche oggi ho letto le solite storie del nosto Marcio paese, immobile sulle sue stupide discussioni. Merda se non fosse un uomo razzionane in questo momento leggendo le solite storie non so che farei...
Mancano pochi minuti alla chiusura di questo posto, e non rileggerò niente di quello che scrivo, lascerò tutti gli errorri del dislessico storico il quale sono...
ora esco e vado da chi purtroppo vive questa brutta storia peggio di me, la nostra brutta storia, ma questa è la vita, la nostra vita.....

sabato, luglio 03, 2010

Shanti + Michael = S.P.O.S.I




Ecco che si sposano S & M, ho voluto scrivere di loro oggi, perché è una cosa bella quella che oggi si accingono a fare, perché oggi anche per me c'é bisogno di cose belle e di una giornata di sole, quindi oggi ci sono sia l'una che l'altra.
Eccoli qui, ritratti in momenti meonici, dove la mia maschera da eccentrico nottambulo modaiolo si trasferisce sulle loro facce da super maestrini secchioni ancora di salvezza di noi ciuchi dislessici, milioni sono le volte che Mic mi ha corretto parole e discorsi che sicuramente anche oggi sbaglierò e milioni sono le volte che Shanti si è rifiutata di insegnarmi l'inglese perché sono un caso senza speranza, ma un giorno ci riusciremo!! Vero SHA???? Oggi io e la mia dolce Azzurra non saremo li con voi a tirarvi riso, a farvi gli auguri, a mangiare a sbafo e sopratutto io a sparare le mie solite logorroiche cazzate, ma ci saremo con il cuore e con tutto l'affetto e la stima che ci ha accompagnato in tutti questi anni di amicizia... amicizia che iniziata anni fa tra un giornalaio chiacchierone che a stento leggeva i titoli grossi e un taciturno divoratore di fumetti manga e riviste di musica e computer e con l'arrivo della Ragazza franco-americana dal sapore indù che oggi se lo sposa... a regà!!! amicizia cementificata!!!

AUGURI AUGURI e ancora AUGURI!

venerdì, luglio 02, 2010

Le Donne!

Le Donne sono Incredibili!
Sono, non so quanti anni che mandano avanti questo mondo nonostante le incredibili minchiate che gli uomini fanno, in ogni posto dove vado, sopratutto quelli dove c'è da fare loro ci sono e risolvono, fanno, aiutano, crescono, allevano, sfamalo, lavano, rassettano, lavorano....
Riescono a fare mille cose insieme, mentre noi maschietti a stento ne facciamo una.
Quando invece guardo le stanze del potere, quelle dove si decidono le sorti del mondo, di donne ne vedo ben poche, vedo miei simili con orrendi abiti scuri, che banchettano e sparano minchiate.
Spesso ci mettiamo anche a blaterare cose che riguardano cose che spettano a chi ha una vagina, ma noi ne parliamo e sentenziamo.. cazzo quanto siamo stupidi e presuntuosi.
Cazzo! andate dove c'è da fare INCRAVATTATI dei miei stivali, dove c'è da rimboccarsi le maniche e vedrete che li gli uomini che capiscono qualcosa sono a fianco di queste straordinarie creature che mandano avanti il mondo da millenni, e non le usano infiocchettate per l'arredo.
Impallidisco a chi le riduce quasi ad oggetti del desiderio, buone solo fino a che la bellezza non svanisce.
Non credo di scrivere ancora, per oggi basta così..